Riorganizzare la sanità per abbattere del 5% i costi e ottenere nuove entrate dall’aumento di ticket sanitari e biglietti dei treni. Queste le misure prese dalla Regione per fare fronte a spending review e tagli governativi, che tengono conto però del reddito e delle soglie di esenzione.
<<Per chi ha un reddito Isee o Irpef fino 36000 euro – ha detto il governatore Rossi – non cambia nulla. Pensiamo sia giusto chiedere di più a chi ha di più: su 3,7 mln di toscani il complesso di chi paga è di 600.000 cittadini>>.