Tentano un furto in una villetta a Soffiano ma, scoperti, si danno alla fuga. Per uno dei malviventi, fermato dalla Polizia Municipale, è scattato l’arresto per rapina. È accaduto ieri, nella serata di Natale. Una pattuglia dei vigili stava transitando in via di Soffiano verso via Pisana quando, intorno alle 20.20, ha visto un uomo che sembrava inseguire altre due persone, risultati poi due uomini, sul marciapiede. Il presunto inseguitore alla vista della pattuglia ha iniziato ad urlare concitato “al ladro, fermatelo”. Le due agenti hanno accelerato con l’auto ma i fuggitivi, vistosi raggiunti, hanno abbandonato la strada per infilarsi in una delle corti sul lato delle colline con la probabile intenzione di far perdere le proprie tracce nei terreni retrostanti. A questo punto le due agenti hanno lasciato l’auto e hanno proseguito l’inseguimento a piedi. Dopo una decina di metri i due uomini si sono trovati la via di fuga sbarrata da una rete che soltanto il primo è riuscito a scavalcare; il secondo invece è stato raggiunto dalle agenti che lo hanno afferrato mentre era ancora appeso alla recinzione. Il giovane ha tentato di liberarsi colpendo a calci i vigili intervenuti ma alla fine, anche grazie all’arrivo dell’inseguitore, l’uomo è stato immobilizzato e caricato sull’auto di servizio. La pattuglia ha quindi effettuato un sopralluogo nel luogo dove ha fermato il giovane rinvenendo un grosso cacciavite (lungo 40 centimetri e del calibro di 1,5 centimetri) presumibilmente caduto durante la colluttazione.
I vigili hanno poi ascoltato il racconto dell’inseguitore: i due uomini erano stati sorpresi mentre fuggivano da una villetta in via di Soffiano dove si erano introdotti poco prima. L’abitazione, di proprietà dell’anziano padre dell’inseguitore e in quel momento vuota, è dotata di allarme che è scattato poco dopo l’intrusione richiamando l’attenzione del proprietario e dei suoi parenti che stavano festeggiando nella vicina villetta del figlio. Dal sopralluogo all’abitazione è emerso che i ladri avevano rotto il portoncino della portafinestra e la stessa portafinestra, con danni considerevoli, usando probabilmente il cacciavite trovato.
Una pattuglia della Polizia Municipale ha anche effettuato un minuzioso sopralluogo di un grande giardino di una delle abitazioni vicine al luogo dell’effrazione: i proprietari, molto anziani e già provati da un altro furto, erano infatti impauriti e agitati e temevano che potesse esserci nascosto qualcuno.
Il giovane arrestato è stato identificato: si tratta di K. N. nato a Roma 18 anni fa, di etnia serba. Da accertamenti è emerso che, per quanto fosse nato a Roma, il giovane non è mai stato in possesso di alcun documento e risulta già noto alle forze dell’ordine.
Durante l’udienza di convalida davanti al giudice K.N. ha dichiarato di essere venuto a Firenze nel pomeriggio di Natale con un amico e qui, insieme ad un altro amico, per festeggiare hanno deciso di andare nella zona di Soffiano a suonare campanelli, secondo la Polizia Municipale presumibilmente per vedere chi fosse in casa o meno.
L’arresto è stato convalidato per il reato di rapina: il giudice ha disposto la custodia in carcere del K. N. fino al 1 marzo, data in cui si dovrà tenere il processo.
Le due agenti sono state visitate al CTO dove sono state giudicate guaribili in 5 e 4 giorni rispettivamente per contusioni ed ecchimosi.