Cuccioli di cane (19)sono stati sequestrati la notte scorsa dagli agenti del Corpo forestale nei pressi dell’uscita del casello autostradale di Arezzo. Gli animali, alcuni dei quali feriti o malati, erano stipati nel bagagliaio di un’auto con a bordo due uomini che pare avessero raggiunto Arezzo per vendere abusivamente i cagnolini: il valore sul mercato degli animali è di circa 20.000 euro. I due sono stati denunciati. Gli animali provenivano dall’estero senza documentazione e microchip falsi. Gli uomini del Comando Provinciale del CFS di Arezzo stavano svolgendo dei controlli all’uscita del casello quando hanno notato da lontano due auto affiancate. Da una della auto, una station wagon con i vetri oscurati, venivano scaricati dei contenitori, uno dei quali stava per essere consegnato al conducente dell’altra vettura.
I Forestali si sono insospettiti e hanno effettuato immediatamente un controllo, riscontrando che nel baule della station wagon erano stati accatastati alcuni contenitori con all’interno 19 cuccioli di varie razze canine (husky, bulldog, bull terrier, volpino, chow chow e altre) in evidente stato di difficoltà.
Sul posto sono quindi intervenuti, su richiesta del CFS, un veterinario e un tecnico della prevenzione delle ASL 8 di Arezzo, i quali hanno riscontrato come i suddetti animali fossero effettivamente detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e quindi esposti a gravi sofferenze. Alcuni cuccioli in particolare presentavano ferite, altri i segni di malattie infettive, quali la congiuntivite.
Ricevute le prime cure gli animali sono stati posti sotto sequestro e affidati in custodia ad una struttura idonea.