Da martedì 19 a domenica 24 gennaio Umberto Orsini, diretto da Massimo Popolizio, interpreta al Teatro della Pergola Il prezzo (The Price), un testo spietato e crudele di Arthur Miller, poco frequentato in Italia. L’ultima volta in teatro risale al ’68-’69 con Raf Vallone. Orsini, che divide il palcoscenico con lo stesso Popolizio, Alvia Reale ed Elia Schilton, ci fa scoprire una riflessione sul problema sociale di un’economia basata sul profitto e sul ‘prezzo’ da pagare per raggiungere i propri obiettivi. Ma nello stile di Miller, di cui ricorrono i dieci anni dalla scomparsa e i cento dalla nascita, nel suo mettere al centro il singolo e la propria famiglia in un sistema economico dominato dal guadagno a ogni costo. Il prezzo (The Price) è divertente come una commedia di Woody Allen e tragico come un dramma di Eugene O’Neil.
“Ne Il Prezzo (The Price)”, afferma Umberto Orsini, “Miller fotografa con spietata lucidità e amara compassione le conseguenze della devastante crisi economica avvenuta negli Stati Uniti nel ’29. Figli di un padre che ha subito drammaticamente questa crisi, due fratelli si incontrano dopo alcuni anni dalla sua morte per sgomberare un appartamento in cui sono accumulati i mobili e gli oggetti raccolti dal genitore nel corso della sua vita e che sta per essere demolito. Un vecchio broker è chiamato per stabilirne il prezzo. Dietro questo semplice spunto emergono tutte le incomprensioni e le menzogne che la paura della perdita improvvisa del benessere possono esercitare su chi si dibatte nella crisi. Arthur Miller tratta questo tema con la sua consueta maestria, facendoci scoprire un capolavoro che, pur venendo da lontano, ci riporta ai nostri giorni così pieni di incertezze”.