Alcuni medici di famiglia dell’area fiorentina segnalano di essersi rifiutati di somministrare i vaccini antimeningococco perché le partite loro destinate erano sostanzialmente in scadenza. Frattanto, ecco il primo caso di paziente contagiato malgrado fosse vaccinato. Sulla situazione della lotta al meningococco – profilassi, contrasto, estensione territoriale e anagrafica dei provvedimenti – il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia) mira a fissare un punto certo, e lo fa attraverso un’interrogazione in cui chiede alla giunta regionale una risposta in forma scritta.
Dopo aver tracciato in narrativa i vari step dei provvedimenti assunti dalla Regione, Mugnai affronta il quadro evolutivo del contagio: «Nel 2016 – scrive l’esponente di Forza Italia – sono già 8 i casi di meningite che si sono verificati in Toscana, di cui 6 da meningococco C, 1 da meningococco B, 1 W. Nel 2015 si sono registrati 38 casi: 31 ceppo C, 5 ceppo B, 1 ceppo W, 1 non tipizzato. Le morti dall’inizio del 2015 sono 9: 8 riconducibili al gruppo C, 1 al gruppo B».
«Ieri – ricorda ancora il documento – è stato ricoverato per meningite a Firenze (Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri) un giovane di 22 anni già vaccinato per il meningococco C nel 2008. A seguito di segnalazioni ricevute ai nostri uffici, alcuni medici di medicina generale nell’area fiorentina si sarebbero rifiutati di effettuare le vaccinazioni, in quanto le dosi che dovevano essere loro consegnate sarebbero state in scadenza». Mugnai segnala l’opportunità di «verificare la data di scadenza delle dosi dei vaccini antimeningococco C rientranti nella campagna straordinaria con vaccinazione gratuita consegnate nelle varie Asl e ai medici di famiglia che hanno aderito alla campagna».
Ed ecco i quesiti in cui articola la sua interrogazione, a cominciare dalla richiesta di avere «i tempi di attesa alla data dell’interrogazione per il vaccino per la popolazione 20-45 anni suddiviso per le vecchie dodici aziende Usl». Nello specifico, poi, Mugnai vuol sapere «quanti lotti di vaccini antimeningococco C (numero di vaccini) sono consegnati ai medici di medicina generale di tutta la Toscana dall’inizio della campagna straordinaria di vaccinazione, quando sono stati consegnati e la data di scadenza delle confezioni e quante ne restano da consegnare alla luce del provvedimento odierno (e la data di scadenza di queste ultime)», «gli estremi della gara per l’acquisto dei vaccini, gli importi aggiudicati, il fornitore e i sistemi di conservazione delle dosi prima dell’arrivo negli ambulatori medici». Infine, si domanda «quali altre azioni la giunta stia mettendo in campo con il ministero della salute e l’Istituto superiore di sanità per debellare la sepsi da meningococco C dalla Toscana».