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Fiorentina in rimonta riconquista il terzo posto con una grande prova di orgoglio e qualità

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IL TABELLINO E VOTI

FIORENTINA-INTER 2-1
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Roncaglia 6, Rodriguez 6, Astori 6, Alonso 5,5; Vecino 6,5 (42′ st Tino Costa sv), Borja Valero 7; Bernardeschi 7, Ilicic 6 (42′ st Babacar 6,5), Tello 6,5 (13′ st Zarate 6,5); Kalinic 6. A disp.: Sepe, Lezzerini, Tomovic, Blaszczykowski, Pasqual, Kone. All. Sousa 6
Inter (4-3-3): Handanovic ; Nagatomo , Miranda , Murillo, Telles ; Brozovic , Medel , Kondogbia ; Palacio  (39′ st D’Ambrosio sv), Icardi Eder (26′ st Perisic ). A disp.: Carrizo, Berni, Juan Jesus, Zonta, Santon, Biabiany, Gnoukouri, Ljajic, Jovetic, Manaj. All. Mancini 5,5
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 26′ Brozovic (I), 15′ st Borja Valero (F), 46′ st Babacar (F)
Ammoniti: Alonso, Kalinic (F); Medel, Telles, Icardi, Brozovic, Palacio (I)
Espulsi: 37′ st Telles (I) per doppia ammonizioine, 47′ st Zarate (F) per scorrettezze, 51′ st Kondogbia (I) per proteste

Con un gol rocambolesco di Babacar al 91′, la Fiorentina si aggiudica per 2-1 lo scontro diretto del Franchi contro l’Inter in rimonta e torna al terzo posto in solitaria scavalcando la Roma. Fiorentina a mille: strepitoso il salvataggio sulla linea di Telles sullo sloveno a botta sicura. Poi arriva il vantaggio di Brozovic al 26′: Kondogbia verticalizza per Palacio, dentro per Brozovic che non puo’ sbagliare a tu per tu con Tatarusanu. Il pareggio al 61′, dopo l’ingresso di Zarate per Tello, Ilicic trova Borja Valero che, complice il tocco di Murillo, di testa fa secco l’incolpevole Handanovic per l’1-1. Ultimi dieci minuti con l’Inter in 10: espulsione molto dubbia di Telles. Forcing Fiorentina, dentro anche Babacar che batte Handanovic al 91′ . Inter in silenzio stampa, Sousa esulta: “La nostra caratteristica è di proporre calcio, creare tanto – spiega il tecnico viola a fine gara ai microfoni di Mediaset Premium -, ma quando incontri squadre importanti devi considerare che hanno anche portieri importanti e quindi non sempre si può concretizzare tutto quello che si crea. Ma penso si possa dire che abbiamo meritato: abbiamo avuto pazienza nel voler vincere, siamo cresciuti molto a livello caratteriale. Durante tutta la partita abbiamo sempre creduto nel nostro gioco, per arrivare alla vittoria”.

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