Gucci spinge i ricavi della holding del lusso francese Kering, facendo così sentire l’effetto Alessandro Michele, il direttore artistico della maison che ha sostituito Frida Giannini. I ricavi sono stati 3,89 miliardi nel 2015 segnando +11,5% sull’anno precedente, per un totale di giro d’affari del comparto lusso di Kering di 7,86 miliardi di euro (+16,4%).Bottega Veneta chiude con un fatturato di 1,28 miliardi (+13,7%), Yves Sain Laurent 973,6 milioni (+37,7%) e gli altri brand del gruppo a 1,07 miliardi (+20%).
Gucci segna dunque il ritorno alla crescita nel 2015 con un progressivo incremento nelle vendite su base comparabile, guidata dai punti vendita diretti nei mercati maturi e in quelli emergenti.
Bottega Veneta mantiene un alto livello di profittabilità, mentre Ysl registra una robusta crescita dei ricavi in tutte le categorie di prodotto, con vendite appena sotto il miliardo.