Il faccendiere Flavio Carboni è tra i venti indagati per fatture false e riciclaggio nell’ambito di un’operazione sui ‘fondi neri’ condotta dalla Guardia di Finanza diretta dalla Procura di Arezzo. Carboni, secondo quanto si è appreso da fonti investigative, sarebbe accusato di essere uno dei principali esponenti di “un’associazione criminale dedita al riciclaggio di proventi derivanti dall’evasione fiscale, tramite l’acquisizione di società di grandi dimensioni in difficoltà economiche”.
Tra gli indagati figura anche Valeriano Mureddu, il cui nome è venuto di recente alla ribalta delle cronache per aver accompagnato l’ex vicepresidente di Banca Etruria, Pier Luigi Boschi, a Roma per incontrare Carboni. L’incontro nella Capitale nell’estate del 2014 sarebbe stato richiesto da Boschi nell’ambito di una serie di contatti per cercare suggerimenti sul nome di un possibile nuovo direttore generale di Banca Etruria.
I nomi di Carboni e Mureddu sono emersi dai diversi decreti di perquisizione e sequestro eseguiti oggi dalla Guardia di Finanza su ordine della Procura di Arezzo in sei regioni (Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Veneto e Sardegna).
I 20 indagati dell’organizzazione criminale, appropriandosi del ‘nero’ creato grazie all’emissione e all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e approfittando della difficile congiuntura economica, hanno poi reimpiegato – hanno spiegato gli investigatori – “tali provviste nell’acquisizione, anche tentata, di grandi aziende, che attraversavano un periodo di crisi finanziaria ed operano in settori strategici dell’economia nazionale”.
Le indagini hanno permesso di svelare un articolato meccanismo di intrecci societari che coinvolgevano aziende rivelatesi ‘cartiere’, ossia del tutto inoperanti, che venivano utilizzate per drenare ingenti somme di denaro da dirottare sui conti correnti personali e dei familiari dei partecipi del sodalizio, alla cui organizzazione e funzionamento hanno contribuito vari consulenti e professionisti, permettendogli di condurre e mantenere un elevato tenore di vita.