IL TABELLINO e PAGELLE
FIORENTINA-JUVENTUS 1-2
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu 6; Tomovic 5,5, Rodriguez 6, Astori 6; Bernardeschi 6,5, Badelj 6 (43′ st Roncaglia sv), Borja Valero 6,5, Marcos Alonso 6; Tello 5,5(17′ st Fernandez nv), Ilicic 6 (8′ st Zarate 6), Kalinic 6. A disp.: Lezzerini, Satalino, Pasqual, Blaszcykowski, one. All.: Sousa 6
Juventus (3-5-2): Buffon 7,5; Barzagli 6,5, Bonucci 5,5, Rugani 6; Lichtsteiner 5,5 (43′ st Cuadrado sv), Khedira 6,5, Lemina 6, Pogba 7,5, Evra 6,5; Mandzukic 7, Dybala 6,5 (25′ st Morata 7). A disp.: Rubinho, Audero, Alex Sandro, Padoin, Hernanes, Pereyra, Zaza. All.: Allegri 7
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 39′ Mandzukic (J), 36′ st Kalinic (F), 38′ st Morata (J)
Ammoniti: Rodriguez (F); Rugani, Morata, Cuadrado (J)
Espulsi: nessuno
Note: 45′ st Buffon (J) para un rigore a Kalinic (F)
L’1-2 di Firenze per la Juventus vale doppio, forse anche di più per come è arrivato, quasi a sigillare lo strapotere bianconero in Italia contro la migliore Fiorentina dell’ultimo periodo. Il buon inizio della Fiorentina nel primo tempo ha costretto i bianconeri ad abbassare il baricentro ma permettendo a Dybala e compagni di approfittare degli spazi in ripartenza. Il gol annullato a Khedira fa il paio con quello non concesso a Bernardeschi per un fuorigioco che non c’è, ma se Tello impegna Buffon dal limite, l’azione del gol Dybala-Khedira-Pogba-Mandzukic è qualcosa di strepitoso che manda in doppia cifra di assist il francese e di gol il croato. Prima dell’intervallo, però, Alonso sbaglia da un metro il possibile colpo del pari.
Nella ripresa il copione cambia di poco: palla alla Fiorentina, spazi alla Juventus. Mandzukic e Pogba si cercano e si trovano, ma il francese davanti a Tatarusanu non trova la porta lasciando aperto il risultato. E il pareggio arriva, un po’ per caso, ma arriva. All’81’ Bonucci perde palla al limite dell’area per la pressione di Zarate che permette a Kalinic di superare Buffon con un bel destro a giro. Qui però sta la svolta per la Juventus, non in negativo anzi. Il pareggio dura poco più di un minuto perché con la fame che solo i vincenti hanno i bianconeri sugli sviluppi di un corner trovano l’1-2 con Morata, nel posto giusto al momento giusto dopo il sinistro di Evra respinta sulla linea da Rodriguez. Nel finale poi l’apoteosi per i tifosi bianconeri. Al 90′ Tagliavento fischia il rigore a Cuadrado per un intervento su Kalinic, ma dal dischetto Buffon dimostra ancora una volta a tutti il perché di tante cose parando la conclusione del croato che, tre minuti più tardi, da un metro colpisce la traversa di testa.