Sembra non passare mai di moda la famigerata “truffa del finto incidente”. Due Carabinieri del Nucleo Operativo di Signa hanno arrestato, in flagranza di reato per tentata truffa aggravata, O.B., 34enne partenopeo, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo ha cercato di mettere a segno la truffa nel comune di Campi Bisenzio. Come da copione, ha simulato un incidente stradale, accusando una lesione alla mano, chiedendo quindi il risarcimento del danno alla vittima. Di fatto, la donna, una 74enne del posto, intorno alle 20 di ieri, mentre percorreva via Lucchese a bordo della sulla sua auto, è stata affiancata da un motorino condotto dall’uomo che sosteneva di essere stato colpito dall’auto e di aver subito una lesione alla mano. Per questo le ha chiesto dei soldi come risarcimento immediato. La donna, essendo sola e avendo paura, non ha ribattuto ma ha fatto presente di non avere denaro con sé e che avrebbe dovuto fare un prelievo. Si sono così recati in un vicino ufficio postale. L’anziana, mentre cercava di prelevare la somma di 100 euro, è stata raggiunta dal 34enne che le ha messo fretta, dicendole inoltre che doveva ricevere almeno 200 euro. Ne è nata una discussione. Nel frattempo due Carabinieri in servizio hanno la scena di fronte allo sportello bancomat delle Poste, si sono insospettiti e hanno effettuato un controllo. L’uomo è stato pertanto arrestato per tentata truffa aggravata. Alla vittima, che ha ringraziato i militari dell’Arma, non è stata sottratta alcuna somma di denaro.