Per la seconda volta l’assessore Bettarini è assente con un tempismo straordinario proprio quando deve rispondermi sul destino di Piazza dei Ciompi e del suo Mercato delle Pulci. Sarà senz’altro una coincidenza, ma tant’è. Eppure il tema è caldo, non perché non si conosca il destino naturale di Piazza dei Ciompi, le delibere regionali e comunali parlano chiaro: i soldi al Comune sono stati dati dalla Regione per la contestuale riqualificazione della piazza con il recupero del Mercato in quella piazza, non altrove. Le delibere parlano chiaramente di soldi e di interventi, sulla piazza e sul mercato.
Ma evidentemente all’amministrazione questa idea proprio non va giù nonostante la delibera in oggetto fosse stata firmata proprio da Matteo Renzi, ma evidentemente è stato rottamato anche lui, visti i risultati elettorali di queste ore.
E a niente vale la maratona dell’ascolto promossa dal Sindaco da dove è uscita chiaramente la volontà della cittadinanza di far tornare il mercato in piazza dei Ciompi, né le quasi mille firme raccolte e depositate presso il Comune dove residenti, commercianti, cittadini frequentatori e anche turisti si sono inequivocabilmente espressi per la permanenza del mercato antiquario in Piazza dei Ciompi.
Non sono sufficienti quindi né gli atti amministrativi vincolanti, né i dati emersi da meccanismi partecipativi, né la volontà dei cittadini…non parliamo di storia, tradizione e identità perché sono evidentemente argomenti deboli per questa amministrazione…chissà cosa avrà in mente Il Sindaco per quella Piazza…cosa ci dovrà sorgere di cosi irrinunciabile in piazza dei Ciompi viene proprio da chiedersi. È’ tutto un gran mistero… l’unica certezza è che ancora una volta i cittadini non saranno ascoltati.
L’unica consolazione sta in una consapevolezza: il vento del popolo è potente e quando sarà il momento Firenze verrà restituita ai Fiorentini, come sta succedendo in altre città in queste ore. Non si può troppo a lungo governare a dispetto delle persone.
