FORMAZIONI E SINTESI
Napoli Fiorentina 2-1 (0-0)
NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis 6, Campagnaro 6, Cannavaro 6, Britos 6,5, Maggio 6, Dzemaili 6,5 (6′ st Inler 6,5), Behrami 6, Hamsik 6,5 (44′ st Donadel sv), Zuniga 6, Insigne 6,5 (35′ st Vargas sv), Cavani 6,5. (22 Rosati, 15 Colombo, 2 Grava, 6 Aronica, 21 Fernandez, 55 Gamberini, 16 Mesto, 13 El Kaddouri). All.: Mazzarri 6,5.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano 5,5, Roncaglia 6, Rodriguez 5,5, Tomovic 6, Cuadrado 6,5, Borja Valero 6,5, Pizarro 6, Romulo 6 (40′ st Seferovic sv), Pasqual 6 (30′ st Matias Fernandez sv), El Hamdaoui 6 (24′ st Ljajic 6,5), Jovetic 6,5. (89 Neto, 12 Lupatelli, 3 Hegazy, 5 Olivera, 10 Aquilani, 16 Cassani, 19 Llama, 21 Migliaccio, 31 Camporese). All.: Montella 6,5. Arbitro: Damato di Barletta 6,5. Reti: nel st 9′ Hamsik, 29′ Dzemaili, 42′ Jovetic. Recupero: 0′ e 4′. Angoli: 9-7 per la Fiorentina. Ammoniti: Roncaglia, Cavani, Tomovic e Cannavaro per gioco scorretto. Spettatori: 30 mila. *
I GOL 9′ s t: punizione di Insigne da sinistra. Hamsik colpisce di testa a centro area, contrastato da Borja Valero. La palla s’impenna e finisce sotto l’incrocio dei pali infilandosi in rete. – 29′ st: su calcio d’angolo di Insigne un difensore della Fiorentina respinge di testa. Dzemaili, appstato ai limiti dell’area di rigore, controlla di destro e tira di sinistro. Il suo rasoterra s’insacca alla sinistra di Viviano. – 42′ st: azione personale di Jovetic che si avvicina all’area di rigore e fa partire una conclusione a giro che s’insacca a fil di palo
LE DICHIARAZIONE DI MONTELLA
“Abbiamo imposto il nostro gioco e per questo devo fare i complimenti alla squadra, perche’ abbiamo subito solo pochissime ripartenze ed abbiamo subito gol su due calci piazzati ed il primo anche in maniera fortunosa” ricorda Montella che poi, spera nell’apporto del gioco offensivo del neo acquisto Luca Toni. “Sicuramente ha delle caratteristiche precise che in squadra per ora non abbiamo, e quindi ci potra’ dare una mano” dice.
LE PAGELLE
VIVIANO 5,5: Non è reattivo al cento per cento sul gol del vantaggio del Napoli, ma la deviazione di Borja Valero lo inganna. Qualche uscita troppo spericolata. Niente da fare sul raddoppio di Dzemaili
RONCAGLIA 6,5: Deciso e tempestivo negli interventi. E anche quando c’è da picchiare non si tira indietro. Non ha responsabilità sui gol del Napoli
GONZALO RODRIGUEZ 6: Comanda la difesa viola come se ci giocasse da anni. Non sarà un fulmine di guerra, ma sa il fatto suo.
TOMOVIC 6: Ha svolto un solo allenamento col gruppo viola e impressiona positivamente per la capacità di calarsi in un collettivo che non conosceva.
CUADRADO 6,5: Semplicemente fantastico per un’ora. Poi accusa un calo fisiologico. Entusiasmanti i suoi duelli, tutti vincenti, con il connazionale Zuniga.
ROMULO 6: Partita a due facce, come quella della Fiorentina, molto bene nel primo tempo. In affanno nella ripresa. Dal 39’ st SEFEROVIC s.v.
PIZARRO 5,5: Il metronomo viola viaggia a pieno ritmo nei primi 45’. Pi accusa qualche passaggio a vuoto di troppo.
BORJA VALERO 5,5: Motorino perpetuo, ma stavolta alla sua corsa non corrispondono altrettante idee chiare. Sfortunato nella deviazione che origina il gol del vantaggio partenopeo.
PASQUAL 5,5: Primo tempo senza affanni, ripresa con la spina nel fianco di Maggio che gli crea diversi grattacapi. Dal 30’ st M.FERNANDEZ s.v.: Un paio di numeri tanto per chiarire che nel progetto viola vuole starci anche lui. Le capacità tecniche ci sono tutte.
EL HAMDAOUI 6: Finché gli regge il fiato tiene in apprensione la difesa napoletana con i suoi colpi imprevedibili. E’ buona anche l’intesa con Jovetic. Il difetto è la condizione fisica che cala troppo presto. Dal 23’ st LJAJIC 5,5: Qualche buon numero, ma anche poco incisività rispetto al collega che sostituisce.
JOVETIC 6,5: In questa Fiorentina bella ma poco concreta è l’unico ad avere il gol nel dna. Segna la terza rete su tre dei viola, dimostrandosi sempre più imprescindibile.
MONTELLA 6: La sua squadra mostra un palleggio sontuoso anche nella risaia del campo del San Paolo. Ma ha un difetto: non conclude come dovrebbe la grande mole di gioco prodotta. Se cominciasse a farlo sarebbe davvero da primi posti.
