IL TABELLINO
INTER-FIORENTINA 4-2
Inter (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Ranocchia, Ansaldi; Banega (24′ st Melo), Kondogbia (1′ st Joao Mario), Brozovic; Candreva (33′ st Eder), Icardi, Perisic.
A disp.: Carrizo, Berni, Miangue, Murillo, Nagatomo, Andreolli, Gnoukouri, Jovetic, Gabigol. All.: Pioli
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu 5.5; Salcedo 5, Rodriguez 5, Astori 5.5, Milic 5 (46′ Tomovic 6); Borja Valero 6.5, Badelj 6.5; Tello 4 (75′ Pérez s.v.), Ilicic 6.5, Bernardeschi 6 (65′ Chiesa 5.5); Kalinic 6. All. Paulo Sousa 4
Marcatori: 3′ pt Brozovic, 10′ pt Candreva, 19′ pt e 46′ st Icardi (I), 37′ pt Kalinic, 17′ st Ilicic (F)
Ammoniti: Kondogbia, Brozovic, Miranda, Melo (I), Salcedo, Badelj, Borja Valero (F)
Espulsi: 46′ pt Rodriguez (F)
Fiorentina e Paulo Sousa infuriati con l’arbitro Damato per una serie di decisioni che in effetti sembrano penalizzare eccessivamente i viola, in particolare un rigore non concesso per fallo di Miranda su Gonzalo e poi l’espulsione eccessiva dello stesso difensore argentina prima dell’intervallo. Dopo la partenza shock e i tre gol presi, la Fiorentina non ha mai mollato e ha provato fino alla fine a rientrare senza riuscirci.
Prima mezzora devastante dell’Inter, i nerazzurri segnano tre gol e schiantano una Fiorentina apparsa troppo molle. Dopo tre minuti Brozovic con un destro sotto la traversa dal limite fulmina Tatarusanu: Inter in vantaggio. Passano cinque minuti e i nerazzurri raddoppiano: su un cross di Perisic dalla sinistra, Tatarusanu smanaccia e Candreva da due passi appoggia comodamente in rete. Fiorentina nel pallone più totale e che al 19’ subisce anche il terzo gol: assist in profondità di Candreva per Icardi, l’attaccante argentino si fa largo in area di rigore e batte Tatarusanu in diagonale. San Siro è in delirio. La viola finalmente si scuote, prova a reagire prima con un paio di conclusioni di Ilicic e poi accorcia le distanze con un diagonale vincente di Kalinic su lancio di Badelj. Poco prima dell’intervallo, però, la Fiorentina resta in dieci per una espulsione, forse eccessiva, di Gonzalo Rodriguez per fallo su Icardi al limite.
In avvio di ripresa Pioli toglie Kondogbia e inserisce Joao Mario, Montella inserisce invece Tomovic al posto di Milic. Dopo un botta e risposta fra Ilicic che impegna da fuori Handanovic, e Banega che da due passi calcia in bocca a Tatarusanu, nonostante l’inferiorità numerica la Fiorentina prova a spingere con maggior determinazione concedendo spazio al contropiede nerazzurro. Così al 57’ Perisic servito tutto solo in area colpisce un palo clamoroso. I viola però non mollano la presa e dopo un’occasione per Kalinic, al 60’ accorciano le distanze con un diagonale mancino di Ilicic che sorprende Handanovic. Sousa toglie un Bernardeschi in affanno e inserisce il giovane Chiesa, poi dentro Perez per Tello. Nell’Inter Pioli fa rifiatare Banega con Melo e Candreva con Eder. Come in Israele, nerazzurri nel finale in affanno e poco lucidi: all’ 82’ Joao Mario sbaglia un gol incredibile sparando alto sopra la traversa dopo aver fatto sedere con una finta il portiere. Ci pensa allora Icardi a chiudere i conti al 91’ ribadendo in rete sotto porta un tiro di Perisic respinto dal portiere.