“Fiore” entra a far parte della famiglia “Dolcezze Savini srl”. L’acquisizione definitiva della storica azienda di dolci tipici senesi, che vanta tre marchi Igp (due senesi per Panforte e Ricciarelli, e uno legato al territorio toscano per i Cantuccini), è avvenuta a fine dicembre per circa 1,5 milioni di euro. L’azienda senese, che due anni fa ha attraversato una fase di difficoltà, è stata rilanciata da Dolcezze Savini che prese in affitto il ramo d’azienda. Al termine del percorso previsto dalla legge è arrivata dunque l’acquisizione definitiva.
Fiore conta oggi 12 dipendenti che diventano 100, da settembre a dicembre, con le assunzioni a tempo determinato a supporto della produzione.
«Per me è un orgoglio rappresentare questo marchio che ha 190 anni e che ha sempre incrociato la mia vita fin da quando ero ragazzo – spiega l’amministratore delegato della Fiore, Gabriele Filippini -. Ci siamo proposti di lavorare sulla visibilità del marchio Fiore sicuramente a livello nazionale ma, prima di tutto, nella città di Siena. In quest’ottica abbiamo in cantiere anche l’apertura in città di nuovi punti vendita a marchio “Fiore”, oltre ai due già inaugurati a fine anno in via Montanini e in piazza Sant’Agostino».
Dolcezze Savini Srl: l’attività dedicata all’arte del pane e alla pasticceria nasce nel 1959. Nel 1992 viene rilevata da Gabriele Filippini, Laura e Stefania Savini. Questa nuova gestione porta un nuovo volto a Dolcezze Savini che, da azienda artigianale e locale inizia a espandersi con numerosi punti vendita (oggi se ne contano 15 collocati in provincia di Arezzo e Firenze) e circa 150 dipendenti, per un fatturato di 21 milioni di euro l’anno. L’azienda, nota per il pane cotto a legna e per la pasticceria fresca, offre prodotti rivolti a un mercato di nicchia, che si caratterizzano per l’accuratezza nella scelta delle materie prime.