Cos’è Alia
Nata dalla fusione di 4 aziende di servizi ambientali della Toscana Centrale (ASM, CIS, Publiambiente, Quadrifoglio). Con circa 3500 kq di territorio e 1,5 milioni di abitanti serviti, Alia diventa il quinto player italiano di settore.
Si è concluso oggi l’iter giuridico – amministrativo del processo di fusione delle società ASM di Prato, CIS di Montale, Publiambiente di Empoli e Quadrifoglio di Firenze. I cittadini delle ex provincie di Firenze, Prato e Pistoia vedranno operare la nuova entità con la denominazione Alia Servizi Ambientali SpA in sostituzione dei vecchi marchi. Si realizza così il progetto di costituzione di un unico soggetto industriale che svolge i servizi ambientali in 49 comuni per un bacino complessivo di circa 1,5 milioni di abitanti e che si attesta come il quinto operatore di settore a livello nazionale.
Nel corso della mattinata si è riunito il consiglio di amministrazione di Alia spa in continuità con il cda di Quadrifoglio – società che strumentalmente ha eseguito gli atti di fusione – ed ha cooptato Livio Giannotti, attribuendogli la carica di amministratore delegato. Tale fase transitoria si è resa necessaria per dare piena operatività all’azienda che sta eseguendo una serie di atti formali propedeutici alla ordinaria operatività.
Attraverso il titolo obbligazionario quotato, emesso da Quadrifoglio il 9 marzo, Alia si è trasformata in soggetto industriale aperto al mercato, superando la natura storicamente pubblica delle 4 aziende che l’hanno costituita e ampliando le modalità di governance. Entro breve sarà convocata l’assemblea per la nomina degli organi societari definitivi. L’impegno adesso è omogeneizzare procedure e servizi sul territorio per fare in modo che i cittadini possano identificare Alia come il nuovo interlocutore per l’igiene ambientale: per questo è già on line il sito www.aliaspa.it.
Dettagli operativi, governance societaria, prospettive industriali di Alia spa saranno illustrati nel corso della sua presentazione ufficiale, che si terrà lunedì 20 marzo alle 10 presso l’Istituto degli Innocenti a Firenze.
“Con la nascita di Alia, una società per azioni, e cioè una realtà aziendale che sta sul mercato – ha dichiarato Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – i rifiuti acquisiscono sempre più il connotato di risorsa economica. In Toscana sono state raggiunte performance di raccolta differenziata da fare invidia a tre quarti d’Europa ma soprattutto è stato costruito un sistema di filiera efficiente per il riutilizzo dei materiali selezionati. E’ questo lo snodo chiave per passare all’economia circolare, abbandonando per sempre l’economia lineare del ‘900, quella delle risorse che si pensavano inesauribili e delle enormi quantità di scarti prodotti e gettati via, spesso ad inquinare il territorio. E oggi a Firenze la transizione del nostro paese verso un sistema di economia circolare ha fatto un importante passo avanti”.
La sede legale amministrativa di Alia è a Firenze (presso la sede ex Quadrifoglio, via Baccio da Montelupo) ed è affiancata da un sistema articolato di direzioni territoriali (business unit) – Firenze, Empoli, Pistoia e Prato – concernenti la gestione dei servizi ed i rapporti con i cittadini. Il management di Alia è già al lavoro per integrare funzioni e processi aziendali, per uniformare gli standard gestionali e di servizio in tutto il territorio e diventare il nuovo riferimento per tutta l’area ed i suoi abitanti.