Il vice sindaco ha illustrato ai promoter i campionati del mondo di ciclismo, evento unico per città e regione

“Il mondiale del 2013 rappresenta una finestra per imprese e istituzioni per affacciarsi al mondo della bicicletta. Investendo un euro su questo evento si sottoscrive simbolicamente un patto col nostro territorio e si ‘acquista’ una chiave per entrare dalla porta principale in una delle più belle regioni del mondo”. Ha usato queste metafore il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, nella sua veste di vicepresidente del comitato istituzionale dei campionati mondiali di ciclismo che si svolgeranno in Toscana nel 2013, rivolto a 30 dei più importanti promoter e agenti di vendita riuniti oggi in Palazzo Vecchio per la presentazione della manifestazione.
“Manca un anno – ha detto ancora il vicesindaco Nardella – al più grande evento non solo sportivo che la nostra regione abbia mai ospitato. Gli imponenti numeri in termini di appassionati che seguiranno la settimana di gare che assegneranno 12 maglie iridate, rappresentano un’occasione irripetibile di promozione del territorio, di grande impatto turistico e uno straordinario volano per l’economia in tempi di crisi. Ma dall’appuntamento del 2013 deve partire anche un progetto di medio-lungo periodo che abbraccia stili di vita, ambiente, mobilità, salute, moda e tutto quell’universo che ruota attorno al mondo della bici. Il 20 settembre saremo a Maastricht, per raccogliere il testimone della manifestazione dall’Olanda e per presentare al mondo il nostro mondiale”.
Sull’onda dell’evento iridato il vicesindaco Nardella ha infine ricordato che Firenze, assieme ad altre località della Toscana, sta operando per far precedere il mondiale 2013 da una tappa del Giro d’Italia e dalla partenza del Tour de France nel 2014, centenario della nascita di Gino Bartali: “Sarebbe un trittico straordinario che nessun Paese europeo è mai riuscito a centrare”.