Una nottata intensa per i carabinieri di Firenze, intervenuti in due occasioni per sedare episodi di violenza in città. Nel primo caso in via Tedesco, è finito in manette un pregiudicato albanese di 31 anni per danneggiamento, minacce, violenza, e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, da alcuni giorni in contrasto con la propria convivente, nella serata di ieri è arrivato sotto casa della donna e, dopo l’ennesimo acceso diverbio, ha cominciato a danneggiare l’appartamento, distruggendo suppellettili e danneggiando infissi e porta d’ingresso. La donna, impaurita dall’atteggiamento del convivente, ha chiamato i Carabinieri che, una volta sul posto, hanno cercato di riportare alla calma l’uomo che, per tutta risposta, ha iniziato a inveire contro i militari, cercando di colpirli più volte e resistendo anche all’arresto. Altra lite nella notte, quanto i militari del Nucleo Radiomobile di Firenze, sono arrivati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova, all’interno del quale i medici avevano ricoverato un cittadino extracomunitario, 32enne, con evidenti ferite lievi da coltello agli arti inferiori e superiori. L’intervento è stato richiesto dai medici visto che l’uomo sosteneva di essersi procurato le lesioni candendo dal ciclomotore.
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