”Ciao Matteo, ora che te ne sei andato in camper… per favore non tornare”. Flash mob contro il sindaco Matteo Renzi, oggi al via della sua campagna per le primarie del centrosinistra a Verona, in piazza della Signoria davanti a Palazzo Vecchio: ad inscenarlo, i Cobas dell’Ataf (la societa’ dei bus fiorentini di cui Renzi ha venduto il ramo trasporto ad una controllata del gruppo Fs), che hanno sventolato in cielo un grande pallone gonfiato ad elio con attaccato un fotomontaggio del volto del primo cittadino, salutandone la partenza con la mano e al megafono. I manifestanti, alcuni dei quali indossano maschere che riproducono il viso del sindaco, espongono uno striscione con la scritta ‘Firenze liberata 13/9/’012′ ed un grande cartello con il primo cittadino abbracciato a Cetto La Qualunque. A corredo del presidio, c’e’ anche un banchetto con un camper giocattolo tappezzato di ritagli di facce di Renzi ed alcuni pupazzi con incollata la sua faccia sulla testa: ”Questi sono i suoi assessori”, commentano scherzando alcuni dei contestatori.