Cannibal Club di Guto Parente, metafora horror sulla situazione politica in Brasile, è il vincitore del Concorso Internazionale dei lungometraggi del Lucca Film Festival e Europa Cinema che chiude oggi l’edizione 2018. Il premio (3 mila euro) è stato assegnato dalla giuria composta dai registi Daniele Gaglianone, Irene Dioniso e Paola Randi. “Per la feroce ironia – si legge nelle motivazioni – con la quale racconta la violenza del potere utilizzando il genere horror come chiave di lettura della realtà”. I protagonisti del film sono una coppia molto ricca che organizza fastose cene sul proprio yatch in cui offre ai propri ospiti carne umana rappresentando una metafora horror che affronta da un punto di vista inedito la situazione politica del Brasile.