È un podio per lo più rosa e tutto settentrionale quello che caratterizza la VII edizione del Premio Letterario Nazionale Arte di Parole, dedicato alle scuole di secondo grado. La vincitrice è Irene Usseglio Mattiet, della classe 5° Liceo Scientifico I.I.S. Blaise Pascal di Giaveno, in provincia di Torino, con il racconto intitolato: Le vite di Ernesto. Alla maturanda l’assegno di 1.200 euro, insieme ad un premio per la scuola. Sul secondo gradino Federica Perillo, del Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta, con il racconto Pane impastato e mura del passato. Terzo classificato, Samuele Cornalba, dell’I.I.S Racchetti – Da Vinci di Crema, con il racconto “Error 109: memories not found”. Il tema di quest’anno è stato Ricordi. Testimonal di questa edizione il cantante Pierò Pelù.
Quanto al riconoscimento speciale della giuria del premio letterario nazionale al miglior racconto scritto da uno studente pratese, Premio Prato, è andato come lo scorso anno ad una studentessa del Liceo Copernico. Si tratta di Ginevra Corsini con il racconto Il pretoriano. Anche alla scuola pratese è destinato un premio in libri.
Di fatto la seconda edizione premio senza Gianni Conti, ideatore e principale sostenitore per molti anni di Arte di Parole, nonché insegnante di lettere e patron del Salotto Conti. Come lo scorso anno gli studneti del Liceo Artistico Brunelleschi di Montemurlo hanno illustrato la locandina del bando e reinterpretato con disegni originali i tredici racconti vincitori.
Il Premio è patrocinato da Comune e Provincia di Prato e dal Comune di Sesto Firentino. È sostenuto economicamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. I tredici racconti premiati dalla giuria, dodici finalisti e il Premio Prato, saranno pubblicati in una raccolta da Mauro Pagliai Editore. Informazioni e bando su www.salottoconti.it, www.artediparole.it, 0574.630201 (ISIS Gramsci-Keynes), 347.6014287 (Walter Scancarello, segretario del Premio).