di Piero Campani
I signori del consorzio di bonifica del medio Valdarno, guidati da Bottino padre padrone dei corsi d’acqua del medio Valdarno con obiettivo ingresso in politica, con benestare di Nardella e assessore Bettini hanno preso alla lettera le dichiarazioni del presidente Rossi “Non più cemento nei pressi degli argini dei fiumi”. Su queste basi Bottino e company sono andati avanti prendendo in giro i cittadini. Si perché in questi giorni dopo un lungo periodo di preparativi hanno iniziato a fare GETTATE DI CEMENTO (DICIAMO CEMENTO PER CAPIRCI) NELL’ALVEO DEL TORRENTE
Quindi traducendo le dichiarazioni di Rossi : ” Niente calcestruzzo vicino ai fiumi ma dentro i fiumi sì è possibile” Dopo queste dichiarazioni Rossi ha trovato il sindaco di Firenze sempre pronto al rispetto dell’ambiente (almeno a parole Nardella, dando il via alla CEMENTIFICAZIONE DEL MUGNONE NELLA ZONA DEL PONTE ROSSO.
Hanno iniziato da venerdì 29 e sabato 30 quando la gente nel week end è presa dalla voglia di mare, campagna etc per evitare curiosi che però non sono mancati nel vedere un grosso camion adibito al calcestruzzo caricare un altro mezzo che poi si spostava sotto il ponte Rosso per poi scaricare il prezioso e molto inquinante carico. Calcestruzzo Doc come si compete alla zona.
Non è mancata la battuta tipica dei fiorentini: “Stanno preparando un monolocale con tanto di piscina”. ” No signore – ribatte un altro ben informato – Nardella sta preparando una bella strada al posto Mugnone. Vada vedere il cartello”
La curiosità, appunto, ci ha portato a vedere il cartello che indica la motivazione di tanto lavoro. Siamo trasecolati.
“REALIZZAZIONE DI STRADA DI SERVIZIO DA PONTE ROSSO A PONTE DEGLI ALPINI”
MA A CHI O COSA SERVE QUESTA VIA DI SERVIZIO? MISTERO
A cosa serve questa strada di servizio? Bocche cucite alla domanda. E’ troppo pericoloso dare una risposta. Un signore che seguiva con attenzione il travaso del calcestruzzo, scuotendo la testa afferma “Io ho chiesto nei giorni scorsi e mi è stato detto che serve per i lavori dell’Alta velocità per portare via il materiale dalla zona dopo piazza delle cure.
Nardella e Bettini devono illustrare a cosa serve questa strada nel Mugnone?
Sembra per i lavori dell’alta velocità? Ma non era sospesa l’alta velocità? Continua il nostro ben informato interlocutore affermando che secondo quando detto a suo tempo dovrebbe sparire anche il Ponte degli Alpini chiudendo in casa gli abitanti fra passaggio a livello chiuso e il ponticino abbattuto[/caption]
Qualcuno degli abitanti della zona ha ricordato che anni addietro fu chiesto al quartiere 5 di poter zona dopo la passerella in corrispondenza di via Toscanelli perché ci si ferma lo sporco e in estate oltre le zanzare emana cattivo odore. Fu risposto che qualsiasi intervento nel Mugnone deve essere autorizzato dal Demanio e dal Genio Civile. Sembra che non sia mai arrivata risposta.
Evidentemente sono cambiate le cose se adesso il Demanio e il Genio Civile hanno dato il via libera per la cementificazione di parte del Mugnone sotto il Ponte Rosso.