Olmi, platani, tigli, aceri, lecci, macchie di corbezzolo, e poi fagiani e scoiattoli e persino i tartufi. E’ lo scenario che i cittadini potranno vivere dal prossimo mercoledi’ 3 ottobre, in occasione dei ‘100 luoghi’ del Comune di Firenze, quando il nuovo Parco di Mantignano(nella foto da google maps) sara’ aperto al pubblico e messo a disposizione dei fiorentini. Questa mattina il presidente di Publiacqua Erasmo D’Angelis, i presidenti delle Commissioni Ambiente e Urbanistica del Comune di Firenze Eros Cruccolini e Mirko Dormentoni e il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio hanno, infatti, presentato alla stampa i 6 ettari di bosco accanto allo storico impianto di potabilizzazione di Santa Maria a Mantignano che, dopo l’intervento di Publiacqua, e’ tornato ad essere un polmone verde a disposizione dei cittadini e dei turisti che amano la natura. Il Parco e’ delimitato dalla nuova recinzione, realizzata con pali in legno di castagno e una rete zincata, approvata dalla Soprintendenza; ha un cancello d’ingresso e sono state ristrutturate alcune strutture interne gia’ esistenti. Il bosco di Mantignano sara’ gestito dal Comune. ”Con soddisfazione possiamo dire di aver mantenuto una promessa fatta ai fiorentini – spiega il presidente di Publiacqua Erasmo D’Angelis – Abbiamo restituito un meraviglioso e originale bosco pubblico alla citta’. Un’oasi di verde che da mercoledi’ sara’ aperta, fruibile e sicura. All’interno del Parco vivono numerose specie arboree di varia grandezza, ci sono sentieri e scorci eccezionali e siamo a pochi passi dall’Arno. Si tratta davvero di un parco pieno di sorprese e un tassello per il futuro Parco fluviale del nostro fiume”.
