Negli ultimi giorni i Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze hanno intensificato l’attività di controllo nel centro urbano contro la commissione di reati predatori, in particolare furti e reati collegati.
A tal proposito sono stati eseguiti servizi specifici, estesi a tutto il territorio della provincia, con l’impiego complessivo di circa 40 pattuglie e 90 militari.
Nel corso dell’attività sono state pattugliate le vie nevralgiche del centro cittadino, ma anche le principali arterie stradali di collegamento con la provincia.
Il bilancio finale si è concluso con l’arresto in flagranza di reato di 8 persone e il deferimento in stato di libertà di altre 14, per diversi reati, in particolare furto aggravato, commesso a vario titolo, e ricettazione.
In totale sono stati controllati circa 250 veicoli ed oltre 400 persone.
A Firenze, in via Gioberti, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato una ragazza di 22 anni, pregiudicata, perché sorpresa all’interno di una Peugeot 206 mentre tentava di rubare il navigatore satellitare. Dopo il rito direttissimo la donna è stata rimessa in libertà.
Due cittadini marocchini di 37 e 28 anni, domiciliati a Firenze, sono stati arrestati perché a seguito di un controllo sulla loro autovettura sono stati trovati in possesso di un carico di lamiere in ferro rubate poco prima da un podere di un 65enne di Reggello.
In piazza Vittorio Veneto, dopo essere stati controllati a seguito di una lite, sono stati arrestati 2 albanesi, di 22 e 31 anni, residenti a Mondragone (CE), poiché evasi dagli arresti domiciliari in quel centro per una rapina in concorso commessa a Latina.
A San Casciano Val di Pesa, i Carabinieri hanno sventato un furto di rame che poteva assumere proporzioni maggiori, arrestando in flagranza un pregiudicato di 26 anni, residente a San Casciano, perché sorpreso mentre trafugava grondaie di rame in una casa colonica.
I Carabinieri di Montelupo Fiorentino hanno arrestato 2 uomini di 54 e 50 anni, residenti a Prato, perché sorpresi ad asportare elettrodomestici e capi d’abbigliamento da un locale centro commerciale, per un valore complessivo di 500 euro.
3 pisani di 33, 42 e 46 anni sono stati denunciati a Castelfiorentino perché sorpresi a rubare all’interno di un cantiere edile, asportando 15 litri di gasolio dalle macchine operatrici.
2 fratelli di Reggello, entrambi muratori, rispettivamente di 44 e 46 anni, sono stati denunciati dai Carabinieri della locale Stazione poiché trovati in possesso di attrezzi da lavoro (trapani, mole e avvitatori), rubati al notte precedente da un furgone di proprietà di un artigiano 48enne di Figline Valdarno.
Un fiorentino 53enne è stato denunciato per ricettazione, a seguito del furto di una Ford Focus asportata a un fotografo albanese di 24 anni. L’uomo si era impossessato di un IPad lasciato a bordo dell’auto, ma è stato proprio il dispositivo elettronico a tradirlo e a mettere sulle sue tracce i Carabinieri, a cui il proprietario dell’auto si era rivolto.
7 cittadini extracomunitari, tutti di origine tunisina e marocchina, sono stati deferiti in stato di libertà per diverse violazioni alle norme sull’immigrazione, tra cui la mancanza del permesso di soggiorno e il trattenimento illegale sul territorio nazionale.
Una nigeriana di 25 anni è stata sorpresa dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo mentre si prostituiva in strada, venendo nel contempo sanzionata poiché commerciava materiale illecito di vario genere su area pubblica senza avere le prescritte autorizzazioni comunali.
