.”Credo che sia stata una vittoria fondamentale per come e’ venuta”. Vincenzo Montella non si esalta troppo per il primo successo esterno della sua Fiorentina che vola in classifica al quinto posto, a un punto dalla Lazio. ”Ma il campionato e’ lungo c’e’ tempo per pensare ai traguardi, anche se la classifica e’ ampiamente meritata. Piuttosto oggi voglio vedere le cose positive, era una gara difficilissima ma alla fine l’abbiamo meritata. Abbiamo finalizzato poco rispetto a quanto abbiamo creato, ma l’approccio e’ stato quello giusto, in fondo a tutti noi piacerebbe che ogni occasione da gol venisse tramutata in gol”. ”Oggi – ha aggiunto Montella – abbiamo mantenuto la nostra identita’ e anche se in qualche occasione abbiamo rischiato un po’ troppo ci puo’ stare. Qualche brivido puo’ anche venire, ma ho difensori che mi danno sicurezza e serve anche questo per crescere”. Piedi per terra e massima serenita’ per una squadra che con questa vittoria ha registrato una svolta lontano da Firenze. ”Cosa e’ cambiato rispetto alle altre trasferte? Alla fine il risultato, ma e’ stata la partita in cui abbiamo creato piu’ occasioni di tutte le altre”. Seconda sconfitta consecutiva invece per Gigi Del Neri che nonostante il momento difficile appare soddisfatto. ”Oggi ho visto un Genoa diverso da altre volte. Sono soddisfatto per l’impegno e per la voglia di fare che i ragazzi hanno messo in campo. Questa – ha aggiunto Del Neri – e’ la via giusta per recuperare, non ho visto ad esempio dei black out ed e’ importante. Il prossimo passo sara’ quello di recuperare gli infortunati. Purtroppo le assenze pesano: Immobile ad esempio gioca sempre e sono molti i giocatori stanchi che nonostante questo hanno dato tutto. Ora quello che conta e’ lavorare molto senza guardare la classifica e avere pazienza. Sara’ importante anche fare bene a Siena”. Tra le sorprese della giornata l’utilizzo di Hellenius dal primo minuto. ”Hallenius ha giocato per la prima volta dopo tanto tempo e dopo un infortunio, in allenamento l’avevo visto bene e mi sembrava giusto dargli una chance. Oggi ha pagato dazio ma mi aspetto un miglioramento per il futuro. Jorquera? Deve lavorare , il calcio di oggi e’ fatto di intensita’ oltre che di doti tecniche e io voglio stimolarlo”. Due partite e due sconfitte, entrambe per una questione di centimetri con i gol nati da posizione dubbia. ”E io sono incazzato come una bestia per questo” ha concluso Del Neri.