Crescono le presenze turistiche in Toscana: nel 2011, secondo i dati di Toscana Promozione resi noti dalla Regione, sono state 43 milioni e mezzo, con un aumento del 3,3%, e un totale di 12 milioni di arrivi. A far volare il turismo toscano sono stati gli stranieri: buone le performance della Germania e di altri mercati europei, bene la Russia, e ci sono percentuali di crescita intorno al 50% per Brasile, Cina e India. Stagnante invece il mercato interno, verso il quale ”dovremo lavorare – ha spiegato Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione – per proporre un’offerta di turismo inToscana con un grande rapporto qualita’/prezzo”. Le stime migliori sono per il comparto alberghiero (+5,5%), ma crescono anche l’extralberghiero (+1,6%) e le aziende agrituristiche (+1,9%). Il 2011 e’ stato particolarmente favorevole alle citta’ d’arte (+6,2%), che da sole muovono 18 milioni di presenze, e alla montagna (+6,1%), ma crescono anche il balneare (+1,3%), la campagna/collina (+1,6%), e il termale (+3,5%) che inverte il suo trend negativo. C’e’ pero’ una lieve flessione nei fatturati (-1,1%) dovuta all’andamento degli hotel 1-2 stelle (-4,9%) e degli agriturismi (-3%). ”Dovremo confrontarci sempre piu’ spesso con un viaggiatore esperto ed esigente, con nuove esigenze e motivazioni diverse rispetto al turista di massa”, ha affermato l’assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti. Per il 2012 si punta a un aumento dei fatturati promuovendo i segmenti tradizionali del turismo toscano, ma c’e’ grande attenzione anche al fieristico-congressuale e al turismo scolastico, e un occhio particolare per il turismo crocieristico, quello religioso, quello per le famiglie
