L’Italia riparte dalla “Fase 3 dell’emergenza coronavirus, con la riapertura graduale di tutte le attività. Secondo 1 cittadino su 5 (il 21,4%) l’Italia è stato il Paese che meglio ha affrontato questa pandemia mondiale. Lo evidenzia un sondaggio di Euromedia Research.
Ora però è tempo di far ripartire l’economia e i primi interventi richiesti e ritenuti maggiormente utili riguardano l’erogazione di contributi a fondo perduto per le aziende e il pagamento immediato dalla cassa integrazione. I lavoratori autonomi, inoltre, richiedono anche la sospensione dei versamenti fiscali per poter affrontare questa ripartenza. Il provvedimento del Governo sulla regolarizzazione degli stranieri che lavorano nei campi, emanato allo scopo di aiutare il settore agricolo in crisi di manodopera, convince solo 1 italiano su 4. Per quasi i 2/3 degli intervistati, infatti, sarebbe stato più utile far lavorare nel settore della raccolta alimentare i percettori di reddito di cittadinanza, in modo da sopperire alla mancanza di manodopera italiana ed evitare, in questo momento, il ricorso alla richiesta di lavoratori proveniente da paesi esteri e ai cosiddetti corridoi verdi.
Dati Euromedia Research – Realizzato il 13-05-2020 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.