Giorgio Gori, uomo da sempre di Silvio Berlusconi ha deciso di dedicarsi in prima persona alla politica. Ha scelto anche il partito, quel Pd che da sempre è stato antesignano del suo scopritore, Berlusconi. Gori ha saltato la rete andando nella casa del Pd dove Renzi è finito con il passaggio della Margherita. E’ stato, quello fra Gori e Renzi un amore a prima vista. Adesso hanno deciso di continuare assieme dando vita ad un movimento che vuol allargare l’orizzonte della sinistra. Contro quel Berlusconi che ha lanciato il primo ed ha ricevuto ad Arcore il secondo per capire cosa farà da grande. Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, incontrera’ questa sera a Milano Giorgio Gori. Smessi ormai i panni del produttore televisivo Gori, dopo aver ricevuto la tessera del Pd, sembra ormai lanciato in campo politico. La ‘fulminazione’ per la politica e’ arrivata durante la convention che il sindaco di Firenze ha tenuto, a fine ottobre, nell’ex stazione fiorentina della Leopolda. C’e’ chi aveva sostenuto, in quella occasione, che fosse stato proprio l’ex direttore di Canale 5 ad avere aiutato Renzi a formulare le 100 proposte lanciate nel corso della tre gironi fiorentina. Questa sera, intanto, in un lussuoso hotel milanese, si terra’ questa nuova kermesse dove oltre a raccogliere fondi si cerchera’ soprattutto di trovare nuovi sostenitori e, nel caso, anche nuovi iscritti per il rilancio del partito.