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Banca del Fucino ed Eni Gas e Luce per riqualificazione energetica

admin
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MILANO (ITALPRESS) – Banca del Fucino si affianca a Eni gas e luce aderendo a CappottoMio, il servizio finalizzato alla riqualificazione energetica e alla messa in sicurezza sismica degli edifici condominiali e unifamiliari e che va a soddisfare tutte le esigenze delle abitazioni, sia dal punto di vista tecnico sia finanziario. Il servizio di Eni gas e luce – con il contributo di Harley&Dikkinson, sviluppatore della piattaforma HD Platform dedicata alla gestione di lavori con cessione del credito d’imposta – è stato progettato in conformità con la normativa in materia di ecobonus, sismabonus e recentemente anche di superbonus 110%. “CappottoMio è la risposta innovativa e completa di Eni gas e luce che va a soddisfare tutte le esigenze del condominio e dei privati, sia dal punto di vista tecnico che finanziario”, ha commentato Alberto Chiarini, Ad di Eni gas e luce. “Con questo accordo CappottoMio si rafforza con un ulteriore servizio a disposizione delle imprese partner per agevolarle nella realizzazione di interventi di efficienza energetica o di riqualificazione sismica di un edificio offrendo loro un’opportunità di crescita. In questo modo Eni gas e luce intende garantire ancora più solidità a CappottoMio per perseguire la propria strategia di diventare sempre di più un energy advisor, un consulente energetico che possa accompagnare il cliente a fare un uso più razionale ed efficiente dell’energia, per usarla meglio e quindi meno”.
“Aderendo a CappottoMio, Banca del Fucino arricchisce i servizi di finanza evoluta per le imprese offerti dalla propria Divisione Investment Banking. Questo accordo – ha dichiarato Francesco Maiolini, direttore generale della Banca del Fucino – è di particolare importanza, in quanto supporta gli interventi di riqualificazione edilizia con l’utilizzo dei bonus fiscali: si tratta di uno degli strumenti di più vasto respiro con cui l’Italia affronta oggi l’esigenza di adeguamento del proprio patrimonio immobiliare e di una migliore compatibilità ambientale nell’uso dell’energia”.
(ITALPRESS).