Gli indici del clima di fiducia, secondo i dati Istat, mostrano a gennaio modeste variazioni, in diminuzione per l’indice di fiducia dei consumatori e in aumento per quello delle imprese, trainato dal settore dei servizi, dalle aspettative sull’occupazione nelle costruzioni e da quelle sulle vendite nel commercio al dettaglio.
Da parte dei consumatori, sono in peggioramento i giudizi sulla situazione economica generale e le attese sulla disoccupazione; recuperano, invece, per il secondo mese consecutivo le aspettative, sia sulla situazione economica generale, sia su quella familiare.
In relazione alle componenti dell’indice di fiducia, nell’industria manifatturiera migliorano i giudizi sugli ordini ma sia i giudizi sulle scorte di prodotti finiti sia le aspettative sulla produzione sono in peggioramento. Nel settore delle costruzioni i giudizi sugli ordini si deteriorano rispetto al mese scorso mentre le attese sull’occupazione sono in aumento.
Per i servizi di mercato, tutte le componenti dell’indice di fiducia sono in miglioramento. Nel commercio al dettaglio, la diminuzione dell’indice è dovuta al peggioramento dei giudizi sulle vendite e all’aumento del saldo delle scorte di magazzino. Sono, invece, in deciso aumento le aspettative sulle vendite future.
A livello di circuito distributivo, la fiducia cresce lievemente nella grande distribuzione mentre è in calo nella distribuzione tradizionale.