Arriva un nuovo via libera dall’Agenzia Europea per i Medicinali (Ema) su Vaxzevria, il vaccino AstraZeneca contro il Covid-19.
Per l’Ema “i benefici superano i suoi rischi negli adulti di tutte le età, tuttavia, a seguito della vaccinazione si sono verificati casi molto rari di coaguli di sangue con basse piastrine. Per supportare le autorità nazionali nel prendere decisioni su come utilizzare al meglio il vaccino nei loro territori, il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP)
ha ulteriormente analizzato i dati disponibili per mettere il rischio di questi rarissimi coaguli di sangue nel contesto dei benefici del vaccino per diverse fasce d’età e diversi tassi di infezione”, si legge in una nota.
Il comitato ha raccomandato di continuare a somministrare la seconda dose di Vaxzevria tra 4 e 12 settimane dopo la prima.
(ITALPRESS).
Per l’Ema “i benefici superano i suoi rischi negli adulti di tutte le età, tuttavia, a seguito della vaccinazione si sono verificati casi molto rari di coaguli di sangue con basse piastrine. Per supportare le autorità nazionali nel prendere decisioni su come utilizzare al meglio il vaccino nei loro territori, il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP)
ha ulteriormente analizzato i dati disponibili per mettere il rischio di questi rarissimi coaguli di sangue nel contesto dei benefici del vaccino per diverse fasce d’età e diversi tassi di infezione”, si legge in una nota.
Il comitato ha raccomandato di continuare a somministrare la seconda dose di Vaxzevria tra 4 e 12 settimane dopo la prima.
(ITALPRESS).