“Subito un commissario governativo che si occupi della bonifica della 429. La Regione ed i politici toscani sono ‘troppo coinvolti’ in questa gravissima vicenda e non garantirebbero la dovuta trasparenza ed affidabilità che comporta questa delicata situazione. Non è più il tempo di aspettare e di tenere le bocche cucite. E’ chiaro che sotto la 429 sono state seppellite oltre 8 mila tonnellate di rifiuti nocivi provenienti dall’industria conciaria. I risultati delle ultime analisi parlano della presenza di cromo superiore addirittura 27 volte rispetto al limite consentito. Siamo di fronte a una bomba che mette in pericolo la vita di migliaia di persone. L’area deve essere bonificata immediatamente e I responsabili, una volta individuati, devono pagare – oltre che penalmente – i lavori di bonifica di tasca loro! Non ci fidiamo degli amministratori del Pd. Qui le responsabilità politiche sono evidenti: abbiamo l’ex capo di gabinetto del governatore Giani e un consigliere regionale del Pd indagati per corruzione ed un sindaco addirittura accusato di associazione a delinquere! Chiediamo al Governo Draghi di farsi carico della vicenda inviando un commissario speciale che si occupi della bonifica della strada regionale 429”. E’ la dichiarazione di Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.