Maltempo sull’Italia, prosegue l’allerta meteo con temporali e venti forti. Su Marche, Molise e Puglia è allerta arancione, mentre in Veneto permane lo stato di attenzione e in Campania è stato prorogato l’avviso di allerta meteo con livello di criticità di colore giallo. Il persistere di un’area di bassa pressione, posizionata sull’Italia centro-meridionale, manterrà condizioni di tempo perturbato, con precipitazioni anche a carattere temporalesco, su buona parte del Sud e sul versante adriatico centrale, associato ad un deciso rinforzo della ventilazione su gran parte del Paese rende noto il Dipartimento della Protezione Civile
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diramati negli scorsi giorni. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla mattina di domani, venerdì 8 ottobre, il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, su Veneto, Emilia-Romagna, Umbria, Toscana, Abruzzo e Lazio, specie settori settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte. mareggiate sulle coste esposte. Sempre dalla mattina di domani, atteso il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sull’Abruzzo, in estensione a Molise e Puglia. Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 8 ottobre, allerta arancione su parte di Marche, Molise e Puglia. Allerta gialla su parte dell’Emilia-Romagna, sull’Umbria, Abruzzo, sui restanti settori di Marche, Molise e Puglia, sulla Basilicata e su parte di Lazio, Campania, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Veneto
La Protezione civile del Veneto, alla luce della segnalazione sul Bollettino Meteo Veneto, ha confermato che le prescrizioni già emanate per vento forte saranno valide fino alla mezzanotte di domani (8 ottobre 2021) in tutto il territorio regionale. La situazione metereologica prevista in Veneto nelle prossime ore indica ancora venti da nord/nordest, tesi e a tratti forti sulle dorsali prealpine e sulle zone pedemontane centro-occidentali. Su costa e pianura limitrofa venti di Bora tesa, a tratti forte in serata (in particolare su costa centro-meridionale e su pianura sud-orientale).
Domani persisterà Bora tesa e a tratti forte sulla costa meridionale e sulla pianura sud-orientale. Alla luce di ciò, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, è stata dichiarata la fase operativa di attenzione per vento forte su costa meridionale e pianura sud-orientale, da riconfigurare, a livello locale, a seconda dell’intensità del vento.
A Venezia esconda acqua alta della stagione, anche se di pochi centimetri, l’alta marea ha sommerso parte di Piazza San Marco, poco prima di mezzogiorno, bagnando comunque il nartece (l’entrata) della Basilica di San Marco e i cantieri in corso per proteggere dalla salsedine l’ingresso della chiesa. La punta massima di marea registrata è stata infatti di 95 centimetri alle 11.55, facendo andare sotto la Piazza, punto più basso della città, di 15 centimetri di acqua.
In Campania la Protezione civile della Regione ha prorogato l’avviso di allerta meteo già in vigore, con livello di criticità di colore giallo, fino alle 12 di domani. I settori del territorio interessati sono: zona 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), 5 (Tusciano e Alto Sele); 6 (Piana Sele e Alto Cilento); 8 (Basso Cilento). Si prevedono ancora precipitazioni locali o sparse, anche a carattere di rovescio o temporale con possibili raffiche di vento nei temporali.La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di “prestare la massima attenzione mantenendo in essere tutte le misure atte a mitigare e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i rispettivi Piani”.