Inseguimento con sparatoria come nei gangster movie nel Mugello con l’auto dei ladri che sparano contro quella di un cittadino che li stava inseguendo avendoli scoperti a rubare del rame. Un uomo, probabilmente uno dei fuggitivi, ha esploso colpi di arma da fuoco contro il parabrezza del veicolo, forandolo in tre punti, poi è fuggito insieme ad un altra persona. Si presume fosse il suo complice. Illeso il conducente, che si è fermato subito scendendo dalla vettura pallido come era sceso dalla vettura. Altri tre componenti della banda, tutti bulgari, sono stati arrestati dai carabinieri.
Secondo quanto emerso, intorno a mezzanotte i carabinieri, insospettiti dalla presenza di un’Audi A3 con targa bulgara parcheggiata nei pressi di un’azienda che si occupa della lavorazione di rame, hanno sorpreso alcuni ladri all’interno di una ditta.
Uno dei malviventi, che si trovava fuori dalla ditta con un ricetrasmittente per fare ‘da palo’, è stato bloccato, mentre gli altri si sono dati alla fuga. Due sono stati bloccati nelle campagne della zona dopo un breve inseguimento. I tre arrestati, di 22, 36 e 45 anni, sono stati portati nel carcere di Sollicciano. Nel frattempo un giovane residente in zona, forse esasperato per i molti furti subiti in passato, ha deciso di improvvisarsi investigatore: a bordo della sua jeep, ha iniziato a percorrere le campagne circostanti sperando di trovare i fuggitivi. Si trovava in una zona accessibile solo ai fuoristrada quando, in base al suo racconto, ha colpito inavvertitamente con lo specchietto un uomo, probabilmente uno dei fuggitivi, gettandolo a terra. Quando è uscito dall’auto per capire cose fosse accaduto, una seconda persona ha esploso tre colpi ad altezza d’uomo contro la sua auto. Poi i due sono scappati nella boscaglia.