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G20 Roma, first lady italoamericana Jill Biden si rifugiò a Roma dopo morte figlio

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“Siamo venuti così tante volte, amo l’Italia, chi non potrebbe amarla?”. Così Jill Biden, la prima first lady italoamericana, parla della sua visita a Roma durante il G20 ricordando come la terra dei suoi antenati sia stato sempre “un rifugio” per lei e la sua famiglia. E lo è stato, ricorda oggi la Cnn, dopo la tragica morte del figlio Beau, stroncato nel 2015 da un tumore al cervello, quando i Biden invece di trascorrere, come tradizione, la festa del Ringraziamento nella loro casa a Nantucket, in Massachussetts, sono venuti a Roma. 

E la famiglia dell’allora vice presidente degli Stati Uniti fu ospite a Villa Taverna, la residenza dell’ambasciatore americano a Roma dove sono ospitati anche in questa occasione Biden e la first lady. Dopo le ‘giornate romane’, il viaggio in Italia di Jill Biden proseguirà lunedì a Napoli, dove si recherà per visitare la scuola all’interno della base militare Usa, mentre il marito volerà a Glasgow per la Cop26. 

Il viaggio verso il Sud è un po’ un viaggio verso le radici della sua famiglia, che sono a Gesso, piccolo paese vicino a Messina, in Sicilia da dove è partito il bisnonno Giacoppa, che poi, dopo l’arrivo ad Ellis Island, ha anglicizzato il cognome in Jacobs come facevano migliaia di immigrati italiani per potersi integrare meglio. 

La first lady si è sempre mostrata orgogliosa e legate alle sue origini italiane. “Anche se Concetta e Gaetano hanno cambiato i loro nomi hanno sempre portato un pezzo di Italia” ha raccontato durante la campagna elettorale Jill che, nata in New Jeresy e trasferitasi da bambina in Pennsylvania, ricorda che ogni domenica si tornava dai nonni “per il pranzo tradizionale italiano”. 

“Spaghetti, polpette, braciole, la casa profumava di origano, basilico, pomodori freschi e aglio, mi ricordo mio nonno che ci dava a tutti il pane italiano tostato e diceva ‘finire a tarallucci e vino’, che significa che non importano le differenze, finiamo sempre la cena come una famiglia”. 

“Ho dei ricordi bellissimi dei giorni passati in cucina con mia nonna, mia madre e quattro sorelle, è stato in quella casa che ho cucinato la mia prima salsa di pomodori”, ha raccontato ancora la first lady il cui piatto più riuscito è, a detta del marito, i capellini d’angelo in salsa di pomodoro, mentre i figli preferiscono il pollo alla parmigiana.