”Non essendo piu’ proprietari, noi rispettiamo le decisioni della proprieta”’. Lo ha detto Matteo Renzi, sindaco di Firenze, parlando delle ipotesi di esuberi all’Ataf, l’azienda di trasporti fiorentina di cui il Comune ha ceduto il ramo Tpl alle Fs. ”Siamo pronti – ha aggiunto Renzi – ad aprire i tavoli di confronto quando ci sono; ma per quello che mi risulta la proprieta’ di Ataf sta facendo una serie di offerte e proposte di riorganizzazione del servizio, e spero che si trovino gli accordi necessari”. Renzi, che ha parlato del tema rispondendo ai cronisti nel corso della cerimonia di auguri natalizi alla stampa fiorentina, ha spiegato che ”i nuovi soci hanno aperto un ragionamento con le forze sindacali: vedrete che nel corso delle prossime settimane sara’ chiaro come, mi riferisco agli autisti in particolar modo, il processo che e’ iniziato sia anche un processo di cambiamento delle abitudini, e quindi non si ragioni in termini di esuberi o non esuberi, ma in termini di riorganizzazione”. Per il sindaco di Firenze ”quello di Ataf e’ un tema che affronteremo a gennaio, credo che le ricostruzioni giornalistiche siano molto azzardate e affrettate”. Renzi ha concluso esprimendo la speranza che sia possibile giungere a un accordo fra le parti: ”Sono convinto – ha affermato – che ci sara’ maggiore sensibilita’ di quella che c’e’ stata nel corso degli ultimi mesi”