Da domani il codice della strada in Italia sarà un po’ diverso rispetto a oggi. Cambiano circa 40 articoli, con qualche sanzione e qualche obbligo in più per gli automobilisti e non solo.
Non si possono utilizzare device elettronici alla guida, se finora il codice prevedeva il divieto di usare cellulare e smartphone, ora amplia a tutti gli apparecchi radiotelefonici: dai tablet ai notebook.
Aumentano le multe per chi parcheggia nei posti per disabili. Vengono scalati 6 punti dalla patente (prima erano 2) e la multa comminata andrà da un minimo di 168 a un massimo di 672 euro. Da gennaio, poi, i disabili con contrassegno potranno parcheggiare nelle strisce blu senza pagare.
La multa per chi viaggia senza casco sul motorino sarà comminata anche ai minorenni, ora invece era solo per il guidatore maggiorenne.
Cambia la normativa anche per i monopattini. Dal prossimo 1 luglio saranno necessarie frecce, stop e freni su entrambe le ruote. Tutti i possessori di monopattini possono adeguarsi entro il 2024. L’assicurazione sarà obbligatoria solo per i monopattini a noleggio.
Sempre per i monopattini, nelle zone pedonali la velocità è stata ridotta a 6 km/h. Mentre non si potrà viaggiare oltre i 20 km/h in tutti gli altri luoghi. Vietato procedere sui marciapiedi e circolare contromano.
Novità anche per chi deve prendere la patente. Il foglio rosa avrà la validità di 1 anno e non più di 6 mesi, sarà possibile tentare l’esame di guida non più 2 volte, ma 3. Chi si esercita senza istruttore avrà una multa dai 430 ai 1.731 euro e l’auto sarà posta sotto sequestro per 3 mesi.
Previsto anche il bonus patente: fino a 1000 euro per gli under 35 che vivono con reddito di cittadinanza o con ammortizzatori sociali.Non sarà per tutti, ma sarà disponibile da gennaio a giugno 2022 per chi vuole lavorare nel settore dell’autotrasporto, con un contributo non superiore al 50% delle spese.
Per le auto a noleggio: le multe saranno direttamente comminate a chi infrange la legge, cioè al cliente e non alla rimessa.
Saranno installate telecamere nei pressi dei passaggi a livello, per migliorare gli accertamenti di chi non rispetta i divieti.
Nuova stretta anche sui mezzi pubblici o adibiti al trasporto di persone: le categorie M2 e M3, con caratteristiche Euro 1 non potranno più viaggiare da giugno 2022, mentre per l’omologazione Euro 2 il divieto scatterà nel 2023, dal 2024 vietato anche alle vetture Euro 3.