A nove giorni dal terribile incidente accaduto lunedi’ 10 dicembre a Ilheus in Brasile e che lo ha ridotto in fin di vita, Dario Calistri, il fiorentino venticinquenne per il quale si sono mobilitati in molti, stanotte e’ finalmente arrivato nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Sao Rafael di Salvador, la capitale della regione di Bahia. Il trasferimento e’ avvenuto dopo un volo di circa 200 chilometri con un aereo attrezzato, un trasporto sanitario reso possibile grazie alla generosita’ della Fondazione Niccolo’ Galli di Firenze, che ha messo a disposizione gli 8.000 euro necessari. Le condizioni di Dario pero’ rimangono ancora critiche e in seguito al volo – necessario per garantirgli cure piu’ adeguate – si e’ manifestato un collasso polmonare con conseguenti difficolta’ respiratorie che i medici stanno cercando di limitare. Al suo fianco la madre Rita e il padre Massimo ne seguono con ansia l’evoluzione. ”Dario – scriveva ieri sua madre – era bello, sbarbato e parzialmente ripulito dal sangue. L’infermiera si e’ raccomandata di accarezzarlo, toccarlo e parlargli di cose belle, ma non commoventi. Quando ha sentito la voce del babbo ha fatto un movimento verso l’alto, tanto che suo padre e’ stato costretto ad uscire per la commozione. Insomma pare stia dando segni di reazione, nonostante rimanga in coma”. Nel reparto di neurochirurgia Dario verra’ sottoposto ad una nuova Tac per monitorare l’evoluzione delle condizioni cerebro polmonari e i genitori sperano che migliorino tanto da renderne possibile il trasferimento in Italia. Il preventivo per il volo verso Careggi e’ di 92.000 euro, mentre per 15 giorni di degenza al San Raffaele il costo si aggira sui 120.000 euro, interamente a carico della famiglia. ”Si tratta di cifre da capogiro – commenta il fratello di Dario, Andrea Calistri che qui da Firenze segue la raccolta dei fondi – che pero’ non disperiamo di riuscire a raccogliere. In questo momento abbiamo toccato quota 48.000 euro, e l’impegno di tutti continua. Non passa giorno che qualcuno non si offra per organizzare la raccolta fondi presso i propri contatti”. Il gruppo di amici di Dario e dei colleghi della madre si sono attivati fin dal momento dell’incidente e continuano nel loro impegno: stanno cercando di organizzare un paio di serate da tenersi a Firenze nei primi giorni del prossimo anno per raccogliere altri fondi per pagare spese mediche e trasporto in Italia e hanno gia’ ottenuto la disponibilita’ di artisti famosi. ”Vi abbraccio con grande commozione – scrive la madre dall’ospedale di Salvador ringraziando tutti coloro che hanno donato qualcosa per Dario – siete impagabili”.