“Sembra che la variante Omicron non abbia provocato sintomi particolarmente gravi. Se il vaccino è un ombrello con qualche buco, quando piove lo uso comunque”. Il professor Massimo Galli risponde così, a L’aria che tira, alle domande sulla nuova variante Omicron. In attesa di dati ed elementi più concreti, sembra che la variante produca sintomi lievi nei contagiati.
“Ci è stato detto che Omicron presenta 32 mutazioni e una dozzina sono localizzate nel punto d’attacco delle nostre cellule: per questo è diventata automaticamente una variante preoccupante, ma non sembra che uccida le persone vaccinate. I sintomi sembrano lievi ma abbiamo bisogno di tempo per valutare più dati”, dice Galli.
“Va mantenuto il massimo dell’attenzione, ma non è il caso di prendere posizioni eccessivamente allarmiste. Non è la variante che buca tutto, potrebbe bucare in parte. E’ il caso che la gente si vaccini e la terza dose dovrebbe aiutarci a mettere in sicurezza i cittadini. Se il vaccino è un ombrello con qualche buco, quando piove lo uso comunque. Se il vaccino verrà aggiornato, ne approfitteremo quando sarà disponibile”, aggiunge.