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Nel Comune guidato da Sgarbi primi archivi edilizi digitali con l’Ia

Adnkronos
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Archivi edilizi comunali digitalizzati e gestiti da un sistema basato sull’Intelligenza Digitale. E’ l’innovazione arrivata nel Comune di Sutri, guidato dal sindaco Vittorio Sgarbi, grazie alla startup innovativa Redd
fondata da Riccardo Delli Santi e partecipata dalla Banca del Fucino. Con questa innovazione, Sutri “risulta il primo Comune ad avere organizzato digitalmente i propri archivi edilizi, attraverso l’intelligenza artificiale”, una innovazione tecnologica che permette di “riclassificare i documenti edilizi e amministrativi estraendone i metadati – data, istante o numero protocollo – per rendere le pratiche edilizie e di condono facilmente reperibili e consultabili da tecnici e cittadini” annuncia la startup sottolineando che il comune laziale, che riunisce oltre 6.400 abitanti, “ha adottato l’innovativo sistema ideato da Redd”.  

Redd (Real Estate Documents & Data) spiega che questa operazione “consente di facilitare la ricerca delle pratiche edilizie necessarie per la richiesta del Superbonus 110% oltre ad indirizzare al meglio il processo di rigenerazione urbana insito nel Pnrr”. Alessio Toccarelli, amministratore delegato di Redd, evidenzia che “l’obiettivo del progetto avviato con il Comune di Sutri è stato velocizzare le operazioni di ricerca dei documenti oggetto di accesso agli atti dei cittadini, soprattutto dopo l’entrata in vigore della maxi detrazione fiscale per i lavori di riqualificazione energetica, il Superbonus 110%”. “La digitalizzazione – spiega ancora Toccarelli – non aiuta a ricercare e processare le informazioni: ecco perché Redd non si limita a scannerizzare i documenti, ma li analizza estraendone, con intelligenza artificiale, le principali informazioni”. “Ricordiamoci che la rigenerazione urbana, nella quale il Pnrr investe molto, non è possibile senza la documentazione edilizia originaria ai fini della dimostrazione della legittimità dell’immobile” avverte l’ad.  

“Solo un archivio edilizio digitalizzato e facilmente consultabile permetterà di raggiungere gli obiettivi fissati dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Dopo questo primo test, – continua Toccarelli – i nostri sistemi, compatibili con tutte le piattaforme gestionali finalizzate all’interoperabilità dei servizi digitali, sono pronti per essere applicati a tutti gli archivi edilizi dei Comuni italiani garantendo una riduzione di tempi e costi”. “Quando Redd ci ha proposto il suo servizio non abbiamo esitato. L’analisi – afferma il responsabile ufficio urbanistica del Comune di Sutri, Luigi De Falco – ha permesso di digitalizzare l’archivio e, grazie ai metadati estratti, di ricercare i documenti attraverso diversi criteri facilitando l’accesso agli atti anche ai cittadini”. “La digitalizzazione delle pratiche di condono ancora inevase semplificherà le istruttorie e accelererà il processo di ripristino della legalità sul territorio di Sutri che rappresenta anche uno degli obiettivi dell’amministrazione del Sindaco Sgarbi” aggiunge infine De Falco.