Contro la variante Omicron e la diffusione del covid, Israele mantiene la chiusura dei propri confini e proroga di altri dieci giorni, fino al 22 dicembre, il bando per i turisti stranieri e coloro che non hanno passaporto israeliano. Lo hanno reso noto il primo ministro israeliano Neftali Bennett e il ministro della Sanità Nitzan Horowitz, anticipando che nei prossimi giorni potrebbero essere introdotte nuove restrizioni.
In base alle linee di guida attuali, tutti gli israeliani di ritorno dall’estero devono rispettare un periodo in quarantena fino a quando non ricevono l’esito negativo del test per il coronavirus. Gli israeliani provenienti da paesi ad alto rischio sono invece tenuti a isolarsi in un hotel preposto per la quarantena fino a quando non ricevono un risultato negativo del test.