”Probabilmente non intercetteremo la domanda di mobilità prima del 2023 e forse non torneremo come prima. Ma non dobbiamo piangerci addosso. Abbiamo bisogno di una nuova concertazione, non solo fra imprese, ma come avvenuto con i Prefetti per ricostruire la domanda e gli orari delle città. Abbiamo dimostrato durante la pandemia che il Tpl ha avuto una capacità di reazione per cambiare l’offerta e garantire l’offerta di servizi di trasporto pubblico. Dobbiamo cercare le migliori soluzioni di interazione tra le diverse mobilità”. Lo sottolinea Matteo Colamussi, membro della Giunta Asstra, in occasione del convegno ‘Next Generation Mobility’.