Israele si blinda, per cercare di proteggersi dal coronavirus. Secondo anticipazioni dell’emittente N12 il primo ministro Naftali Bennett proporrà domenica il divieto di viaggiare nella maggior parte dei Paesi del mondo, compresi gli Stati Uniti e altri nell’Europa occidentale.
Il ministero della Salute sta inoltre valutando ulteriori misure per ridurre il più possibile la diffusione di Omicron in Israele e si è fissato l’obiettivo di vaccinare 50.000 bambini al giorno, 700.000 entro due settimane.
Continuano intanto a salire i contagi, con l’ultimo bollettino che parla di 838 nuovi casi. Si tratta del dato più alto degli ultimi due mesi, come spiega il ministero della Sanità israeliano. Rispetto al giorno precedente sono stati diagnosticati 181 casi in più, mentre crescono le preoccupazioni sulla diffusione della variante Omicron, altamente contagiosa. Ieri una scuola femminile di Gerusalemme è stata chiusa dopo la segnalazione di 62 contagi, così come è stato isolato il personale di sicurezza della Knesset dopo che una guardia è risultata positiva a Omicron. Resta intanto sospesa la proposta di chiedere il Green Pass per poter accedere ai centri commerciali israeliani.