(Adnkronos) – Il vaccino anti-Covid per gli under 5 anni “sarà un’ opportunità in più per i bambini più piccoli. Ma come già detto per quelli più grandi anche per questa fascia l’immunizzazione sarà da valutare in accordo con i pediatri. Covid è una malattia infettiva, come il morbillo o la varicella, se posso evitare ai bambini di fare questa infezione è meglio perché può portare in alcuni casi a complicazioni respiratorie. Se poi si fanno senza nessun problema le vaccinazioni pediatriche (ad esempio morbillo, varicella, pertosse) non vedo perché si devono avere dubbi su questo vaccino”. Lo sottolinea all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando l’annuncio di Pfizer di aver presentato all’Fda la richiesta per l’autorizzazione di un vaccino anti-Covid per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni.
“Se posso evitare il contagio da Sars-CoV-2 e la malattia non capisco perché avere dubbi – rimarca Bassetti – Parliamo di una patologia infettiva contagiosa che ha colpito moltissimo anche i bambini più piccoli con ricoveri anche in terapia intensiva. Quindi il ragionamento è lo stesso già fatto per la fascia più grande 5-11 anni, se con il vaccino posso evitare il contagio e la malattia grave non si capisce perché non farlo”.