(Adnkronos) – La pattinatrice russa Kamila Valieva è risultata positiva a una “sostanza vietata” prima di partecipare alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, è quanto ha reso noto l’International Testing Agency, Ias. Il test effettuato dalla Rusada, l’agenzia russa antidoping, sull’atleta 15enne è avvenuto lo scorso 25 dicembre a San Pietroburgo durante il campionato russo ma il risultato non era noto fino all’8 febbraio. Il farmaco in questione, la trimetazidina, è comune per i pazienti con angina (dolore toracico cronico), e consente al muscolo cardiaco di funzionare più normalmente quando gli vengono erogati livelli più bassi di ossigeno.
Valieva potrebbe potenzialmente continuare a esibirsi a una frequenza cardiaca più elevata per un periodo di tempo più lungo. Non c’è stato un giudizio ufficiale su questo punto e non è ancora chiaro se o come questo potrà influire sui risultati dell’evento a squadre o sull’idoneità di Valieva a competere nella competizione individuale, che inizia martedì. Il caso sarà comunque valutato dalla Corte arbitrale dello sport prima del 15 febbraio, quando la 15enne pattinatrice dovrebbe tornare in gara.
La Russia si è classificato prima nell’evento a squadre di pattinaggio artistico con 74 punti totali. Ma la cerimonia della medaglia è stata ritardata per “consultazione legale” non specificata. Gli Stati Uniti si sono piazzati al secondo posto con 65 punti. Il Giappone è arrivato terzo con 63 punti e il Canada è arrivato appena fuori dal podio al quarto posto con 53 punti.