La Soprintendenza segnala, inoltre, l’andamento assai positivo di alcuni musei a ingresso gratuito, che fanno registrare incrementi anche a due cifre: Cenacolo del Fuligno (+52,62%); Villa medicea di Poggio a Caiano (+28,81%); Villa medicea di Cerreto Guidi (+25,86%). Secondo il Centro Studi Turistici, a fronte di un calo generalizzato delle presenze sul suolo nazionale – sono stati soprattutto gli italiani gli ”assenti” nei flussi turistici, con una diminuzione che ha raggiunto l’11% – le ”presenze” (cioe’ i pernottamenti) turistiche a Firenze gia’ nel primo semestre del 2012 erano calate di circa l’1,30%, mentre alla fine dell’anno appena trascorso il decremento dovrebbe risultare intorno all’1,50%. ”Il dato che emerge dal riepilogo dei visitatori nei musei del Polo Fiorentino – ha detto la soprintendente Cristina Acidini – e’ che gli Uffizi confermano, anzi incrementano, il loro primato. Nell’insieme comunque, in un anno caratterizzato dal diffuso calo dei flussi turistici in citta’, i musei fiorentini mantengono pressoche’ inalterata la loro capacita’ attrattiva”.