Dovevano prendere l’aereo per Londra da Peretola, ma li hanno imbarcati su un bus per Bologna. Disavventura per più di cento passeggeri del volo Meridiana in partenza per Londra alle 18 di questo pomeriggio. Il velivolo, atterrato alle 12,15 dalla capitale inglese ha trovato un’accoglienza inusuale: una pattuglia della guardia di Finanza e ispettori dell’Enac che dovevano notificare un’ordinanza di sequestro del mezzo. Motivo del provvedimento: il mancato pagamento delle tasse aeroportuali a Fiumicino. Per questo il Tribunale di Civitavecchia ha emesso un’ordinanza di sequestro. Dopo la disavventura, i passeggeri sono decollati dal Marconi con arrivo previsto a Londra alle 23. “ll Gruppo Meridianafly – si legge nella nota della società – aveva in vigore con gli Aeroporti di Roma un piano di rientro concordato nel mese di ottobre e regolarmente rispettato nelle scadenze di novembre e dicembre. La prossima scadenza concordata era a fine gennaio. Senza alcuna informazione preventiva, nonostante l’accordo preso, gli Aeroporti di Roma hanno provveduto a ottenere un decreto di sequestro cautelativo dell’aeromobile in partenza da Firenze.Nonostante l’avvenuto pagamento entro le ore 12 della giornata dell’importo richiesto dagli Aeroporti di Roma, lo sblocco dell’aeromobile non è stato effettuato. La compagnia ha provveduto a gestire la situazione in modo da arrecare il minor disagio ai passeggeri. Ci riserviamo di individuare le responsabilità e adire le vie legali per il risarcimento dei danni arrecati”.