La cultura del consumo consapevole dell’acqua nelle scuole passa attraverso i fontanelli. E non solo quelli che sgorgano acqua naturale e con le bollicine nelle piazze del territorio. Per gli studenti di San Casciano Val di Pesa (Firenze) l’acqua di alta qualita’ e’ a due passi dall’aula, all’interno delle scuole. Sono sette in totale gli erogatori di acqua naturizzata in funzione nei plessi del capoluogo e delle frazioni. Quattro fontanelli sono attivi nelle primaria di San Casciano e Cerbaia e tre sono distribuiti tra le scuole dell’infanzia del capoluogo, di Cerbaia e Mercatale. Un modo per rispettare l’ambiente: utilizzare l’acqua dei fontanelli permette di eliminare dalle tavole dei refettori scolastici migliaia di bottiglie di plastica all’anno. Nel Chianti il progetto di introdurre un nuovo stile di vita dotando scuole, bar e agriturismo di tali impianti prosegue grazie a ”Waste-less in Chianti”, iniziativa-pilota che mette in rete gli obiettivi di quattro Comuni: Barberino, Greve, San Casciano, Tavarnelle. La volonta’ di condividere un modello di sostenibilita’ ambientale, teso al coinvolgimento attivo della comunita’, continua a tradursi in realta’. E’ prossima l’installazione dei fontanelli nella scuola primaria di Mercatale e in tutti i plessi della primaria e dell’Infanzia di Tavarnelle e Barberino. L’investimento ammonta complessivamente a 45mila euro circa ed e’ sostenuto dalle amministrazioni comunali attraverso i fondi europei del progetto ‘Life Plus’. Per quanto riguarda San Casciano gli erogatori sono in funzione anche in alcuni bar, alberghi e agriturismi.