Home ULTIM'ORA Amazon Italia, entro fine anno 3mila posti a tempo indeterminato

Amazon Italia, entro fine anno 3mila posti a tempo indeterminato

Adnkronos
357
0

(Adnkronos) – Nel quadro del ‘Piano Italia’, Amazon annuncia che creerà 3.000 posti di lavoro a tempi indeterminato nel nostro Paese entro la fine dell’anno, portando così la forza lavoro complessiva dai 14.000 dipendenti del 2021 a oltre 17.000, in più di 50 sedi in tutta Italia. 

Secondo uno studio di The European House – Ambrosetti che analizza le grandi aziende in Italia, Amazon è la realtà privata che ha creato più posti di lavoro in Italia negli ultimi 10 anni. In media, dall’avvio delle attività in Italia nel 2010, ogni settimana Amazon ha creato più di 26 posti di lavoro a tempo indeterminato. 

Amazon sottolinea la propria offerta di uno stipendio competitivo sin dal primo giorno. Nel 2021, grazie a un incremento dei salari legato alla loro regolare revisione, la retribuzione iniziale ammonta a 1.680 euro al mese, l’8% in più rispetto alla retribuzione standard fissata dal Contratto nazionale per il settore dei trasporti e della logistica. 

Il gruppo ricorda come i propri dipendenti ricevono un pacchetto completo di benefit tra cui, sconti su Amazon.it e un’assicurazione integrativa contro gli infortuni, oltre a opportunità di carriera e di upskilling. Tra questi il programma Career Choice, che fornisce ai dipendenti finanziamenti gratuiti per la formazione professionale e le tasse scolastiche fino a un valore di 8.000 euro per acquisire nuove competenze per supportarli nella loro carriera in Amazon o in occupazioni molto richieste in settori come quello manifatturiero, sanitario e dei trasporti. 

L’annuncio odierno – ricorda il colosso dell’e-commerce – si va a inserire in un percorso di creazione di “occupazione stabile e di qualità anche in aree tradizionalmente segnate da alti livelli di disoccupazione”: oggi infatti Amazon impiega 5.000 persone a tempo indeterminato al Centro e Sud Italia.  

“Dal 2010 Amazon ha investito oltre 8,7 mld di euro in Italia per la propria crescita e per supportare la digitalizzazione del Paese” aggiunge Lorenzo Barbo, responsabile Amazon Italia Logistica. “Investimenti che hanno generato nuovi posti di lavoro di qualità che stanno contribuendo alla crescita dell’Italia. L’aumento dei posti di lavoro va di pari passo con la crescita della nostra rete logistica: poche settimane fa è infatti entrato in attività un nuovo centro di distribuzione ad Ardea, area metropolitana di Roma, in cui creeremo 200 posti di lavoro entro tre anni. Inoltre, sempre entro l’anno apriremo il nostro primo centro di distribuzione in Abruzzo, a San Salvo, in cui saranno creati 1.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’avvio dell’operatività.” 

Oltre alla crescita delle diverse aree di business di Amazon, il gruppo segnala i “continui investimenti in logistica e infrastrutture cloud su tutto il territorio nazionale per supportare la trasformazione digitale dell’economia italiana e la vendita online in Italia e all’estero delle PMI italiane”. Amazon – che nel 2022 ha ottenuto per il secondo anno consecutivo la certificazione Top Employer Italia – ha recentemente annunciato il proprio impegno nel supportare le oltre 18.000 Pmi italiane presenti sulla piattaforma – che hanno creato più di 50.000 posti di lavoro in Italia, a raggiungere 1,2 miliardi di euro di vendite annuali all’estero entro il 2025, più che raddoppiando il valore dell’export del 2020.  

Alle piccole e medie imprese è riconducibile oltre la metà di tutte le vendite annuali su Amazon: in questo contesto le risorse interessate possono candidarsi per i diversi ruoli aperti come Head of Amazon Business – Seller Services o Sr Program Mgr Seller Experience o Product Manager Prime Now 3P, Fresh 3P. L’azienda è anche alla ricerca di lavoratori, ad esempio, per ruoli nello sviluppo di software, nel marketing, nella finanza o nell’attività di ricerca sulle tecnologie del futuro, così come nel prelievo e nella spedizione delle merci. Alcune attività – si spiega dal gruppo – non richiedono una qualifica formale, per altre è invece necessaria una solida esperienza nella ricerca all’avanguardia come, ad esempio, l’Hardware Integration Engineer – Advanced Technologies o il Product Support Engineer all’interno del team Amazon Robotics Global Safety and Support (GSS). 

“Sono orgogliosa di confermare il nostro impegno nel supportare l’economia italiana” dichiara Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. “Amazon è diventata una delle più grandi creatrici di posti di lavoro in Italia, offrendo all’interno dell’azienda, in tutto il Paese, opportunità professionali stabili e ben remunerate”.