(Adnkronos) – Scontro tra motoscafo e barca a vela all’Argentario. Tra le possibili cause al vaglio della Guardia Costiera ci sarebbe l’alta velocità e il pilota automatico. Nell’incidente di fronte alle acque di Porto Ercole ha perso la vita un uomo. Una donna, invece, risulta ancora dispersa. L’Autorità giudiziaria di Grosseto ha disposto il sequestro delle due imbarcazioni e ha affidato le indagini ai militari della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano.
Proseguono, intanto, le ricerche della donna dispersa in mare, rese difficoltose dal fatto che nella zona c’è un fondale di circa 40 metri. Per trovarla sono impegnati diversi mezzi navali della Guardia Costiera, con la partecipazione di mezzi aereonavali della Guardia di Finanza e mezzi e uomini dei vigili del fuoco e dei carabinieri. A gestire le operazioni gestite l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento della Centrale operativa della Direzione marittima di Livorno.
Sono state dimesse, infine, dall’ospedale di Orbetello due donne coinvolte nell’incidente, mentre un terzo paziente è ancora in osservazione come fa sapere l’Asl Toscana sud-est.