“Nulla è da escludere”. Così ha risposto il vice ministro degli Esteri russo, Andrey Rudenko, alla domanda se esiste la possibilità di un fallimento dell’accordo sull’export di grano dall’Ucraina, raggiunto nei giorni scorsi a Istanbul.
Rudenko, citato dall’agenzia Ria Novosti, ha chiesto “l’implementazione” della parte dell’intesa che prevede “la revoca delle restrizioni all’esportazione di grano russo”. Il diplomatico ha ricordato che le parti hanno concordato l’attuazione “contemporanea” di due documenti: il primo riguardante lo sblocco dei porti ucraini e il secondo, tra Russia e Onu, che riguarda la revoca parziale delle sanzioni alla Russia sull’export di grano e fertilizzanti.
Il vice ministro ha quindi annunciato che le prime navi salperanno dall’Ucraina attraverso il Mar Nero “nel prossimo futuro”.